La Grande Iza by Vlaho Bukovac - 1882 - 144 x 205 cm La Grande Iza by Vlaho Bukovac - 1882 - 144 x 205 cm

La Grande Iza

Olio su tela • 144 x 205 cm
  • Vlaho Bukovac - 5 luglio 1855 - 23 aprile 1922 Vlaho Bukovac 1882

Con questo dipinto, l'artista croato Vlaho Bukovac cominciò a esporre le sue serie di magnifici nudi al Salone di Parigi nel 1882. Le tele del giovane e ancora sconosciuto artista, che non era stato notato dai critici fino a quel momento, generarono un notevole interesse nella stampa tanto che gli strilloni in strada cominciarono a gridare: "Gli imperdibili del Salone! La Grande Iza di Bukovac!" La riproduzione fotografica di questa opera vendette migliaia di copie. Ispirato al popolare romanzo pulp di Alexis Bouvier, pubblicato a dispense sul giornale La Lanterne nel 1879 con lo stesso titolo del quadro e dedicato a una famosa cortigiana, il dipinto fu realizzato nello stile dell'Olympia di Manet circa due decenni più tardi. Benché oggi ci appaia come un tipico esempio di realismo accademico, questo nudo femminile, dotato di una certa morbida sensualità, insieme alla postura provocante apertamente concentrata sull'osservatore, all'epoca rappresentò una boccata di novità rispetto agli esanimi, convenzionali nudi che erano di solito esposti al Salone. Bukovac amava dipingere nudi femminili come Iza. Durante la sua intera carriera, egli dipinse nudi in interni colmi di pesanti drappeggi o in paesaggi bucolici, nei quali Bukovac usò la luce solare per definire le forme delle modelle. Col tempo la sua tavolozza diventò più voluttuosa e la sua fattura più pastosa e inquieta. Per questo capolavoro, Bukovac utilizzò come modella una cortigiana parigina che posò per lui in molte altre occasioni. Egli ingaggiò altre modelle per i dettagli.