Tiziano dipinse questo capolavoro all'età di 25 anni circa, probabilmente per celebrare il matrimonio dei veneziani Nicolò Aurelio e Laura Bagarotto nel 1514. Sembra che il quadro rappresenti la sposa vestita di bianco, seduta al fianco di Cupido e assistita da Venere. Il titolo è il risultato di un'interpretazione del XVIII secolo, che offre una lettura moralista della figura nuda, mentre è probabile che l'artista intendesse esaltare ugualmente l'amore terreno e quello spirituale.


Amore sacro e profano
olio su tela • 118 x 279 cm