Questa è una delle immagini di Bruegel più inquietanti. Si colloca tra le prime delle molte esplorazioni di proverbi, avvalendosi di dipinti o stampe, dell'artista. Trae ispirazione da un proverbio in latino e potrebbe essere stato influenzato dalla perdita di un modello di Bosch. Comunque sia, sappiamo che l'immagine è certamente di Bruegel, perchè ne sono sopravvissuti gli schizzi preparatori con la sua firma e datano 1556. Bruegel si relazionò con il tema di un mondo insensato nel quale la potenza istintivamente e costantemente predomina sulla debolezza. Bruegel rilanciò l'interesse per il linguaggio figurativo di Bosch mantenendone il rigetto verso l'influenza italiana che si stava diffondendo a quel tempo fra gli artisti del nord, come Sebald Beham.


Grosso pesce mangia piccoli pesci
penna grigia su carta • 215 × 302 mm