Donna che si pettina i capelli by Wladyslaw Slewinski - 1897 - 64 x 91 cm Donna che si pettina i capelli by Wladyslaw Slewinski - 1897 - 64 x 91 cm

Donna che si pettina i capelli

Olio su tela • 64 x 91 cm
  • Wladyslaw Slewinski - 1 giugno 1856 - 24 marzo 1918 Wladyslaw Slewinski 1897

Władysław Ślewiński è considerato uno dei precursori dell'Art Nouveau nella storia della pittura polacca. Con il suo viaggio a Parigi, nel 1888, per studiare pittura, ruppe l'egemonia di Monaco prevalente tra gli artisti polacchi. Il punto di svolta nella carriera di Ślewiński fu il suo incontro e la successiva amicizia con Paul Gauguin e le relazioni con il gruppo francese Pont Aven che privilegiavano il sintetismo. Ispirato ai dipinti della cerchia di Gauguin, Władysław Ślewiński sviluppò il suo stile basato su forme semplificate come nel sintetismo, sull'uso di una cornice frammentaria, di linee ondulate di contorno; respinse anche la narrazione non necessaria concentrandosi sulla rappresentazione della naturalezza e sulla ricerca della verità. La sua arte calma, pensierosa e profondamente riflessiva divenne l'espressione dell'alta cultura artistica. Dipinse ritratti, autoritratti, nature morte e paesaggi che riflettevano la sua fascinazione per il paesaggio aspro della costa della Bretagna. Donna che si pettina i capelli è una delle opere più importanti di Ślewiński. La composizione unisce la forma Art Nouveau con la sensualità della giovane Polonia. Ślewiński mostra sua moglie, Eugenia Szewcow, una pittrice russa, in una scena confortevole, quasi intima, seduta su un divano con una maglietta che le scivola sulle braccia, mentre si pettina i lunghi capelli rossi. È vista da dietro, e solo un piccolo specchio accanto al letto mostra un frammento del suo viso e dei suoi occhi che guardano lo spettatore. Ślewiński interpretò il sintetismo, adottato dagli artisti del circolo di Gauguin, semplificando la forma e il contenuto: l'eliminazione di dettagli irrilevanti e l'armonizzazione magistrale della tavolozza dei colori dominata dal colore bruno-rossastro dei capelli, la pelle bianca e dorata della modella e il tessuto verde scuro del divano. Un altro elemento significativo introdotto dall'artista fu la straordinaria, morbida, persino Art Nouveau linea di contorno di schiena, capelli e mano della modella.