L’uomo con la perla. Ecco il titolo che si potrebbe dare a questo ritratto di un sultano turco dipinto dal maestro veneziano Paolo Veronese. Non è soltanto una bella opera d’arte, ma racconta anche una storia affascinante sullo scambio culturale tra il Rinascimento europeo e la Turchia ottomana nel secolo XVI. Paolo Veronese non era mai stato in Turchia. La sua serie di ritratti dei regnanti turchi è basata sulle opere di Tiziano, Cristofano dell’Altissimo e altri che si ispiravano ai capolavori raccolti nel "museon" del vescovo italiano Paolo Giovio. Tutti questi si rifacevano a delle miniature ottomane, oggi sconosciute, portate in Europa all’inizio del secolo XVI. Ma fu il ritratto di Veronese ad affascinare il sultano Murad III, che chiese le copie dei ritratti dei suoi predecessori. Oggi i ritratti originali si trovano alla Vecchia Pinacoteca di Monaco. Le copie invece, arricchiscono ancora oggi la collezione del Palazzo Topkapi di Istanbul e sono determinanti per l’immagine della storia turca. Questo capolavoro è attualmente in esibizione al Museo Nazionale di Cracovia (Polonia) all’interno della mostra “Ottomania: l’Oriente ottomano nell’arte del Rinascimento” che si concentra sul potere di attrazione che l’Impero ottomano esercitò sugli artisti occidentali. Potete trovare più informazioni sulla mostra sul sito del museo. :)




Sultano Bajezid I
olio su tela •