Matthias Grunewald rifiutò il classicismo rinascimentale per continuare fino al sedicesimo secolo lo stile espressivo e intenso dell'arte tardo medievale dell'Europa centrale. Il corpo torturato di Cristo comunica il dolore e l'agonia di un uomo prossimo alla morte, inchiodato alla croce, con le ferite sanguinanti a causa di ferri e colpi. Il corpo sfigurato, attorcigliato, con le mani rivolte ai cieli, espressivamente mette a nudo la realtà raccapricciante della sofferenza inimmaginabile di Cristo. Un modo molto medievale di rappresentare Cristo.