Questa è una delle immagini più scioccanti e sensazionali dell'arte europea. Il quadro di Edvard Munch di un uomo intrappolato nell'abbraccio torturatore di un vampiro – dai capelli rosso fuoco che corrono lungo la sua morbida pelle – creò immediatamente clamore quando fu inaugurato un secolo fa. Quando venne esibito per la prima volta a Berlino nel 1903, toccava le paure del cambio di secolo inerenti l'emancipazione delle donne. Alcuni critici furono scandalizzati dalla rappresentazione perversa e quasi sado masochistica della passione. Munch, comunque, insistette sempre sul fatto che si trattava di nient'altro che "solo una donna che bacia un uomo sul collo". Curiosamente, il quadro fu eseguito negli anni in cui Bram Stoker pubblicava il famosissimo Dracula, evento che potrebbe aver causato il cambio di nome dell'opera nella cultura popolare.




Vampiro
olio su tela • 91 x 109 cm