Mare e cielo

Questa vista solitaria del mare, con il suo ampio orizzonte, è paragonabile al trittico San Pedro de Roda di Padilla, che è stato premiato all’Esposizione Internazionale delle Belle Arti di Barcellona nel 1907. Inoltre, è notevolmente simile alla Vista sul Mare presentato durante la stessa esposizione, in quanto raffigura lo stesso posto e porta la stessa firma. Riguardo il presente autore, le tele di Santander sono datate nello stesso periodo di quei due lavori. La costa dell’Ampurdan e in particolare Port de la Selva (un villaggio reso famoso da Padilla) sono soggetti ricorrenti nella sua opera. Mentre viveva ancora in Catalogna, Padilla si sviluppò verso uno stile più realista, altamente definito e strutturato, a differenza di quello osservato qui. Di contrasto, questa tela conserva la dolce tavolozza che ricorda Anglada e il caratteristico periodo postmoderno di Padilla. Inoltre, visto che è un panorama di un posto reale, mantiene una certa atmosfera simbolista non rinvenibile nei suoi lavori successivi, ed è più vicino ad Alexandre de Cabanyes o a Mir del periodo maturo. Questo quadro mi ricorda quanto mi manchi il mare!