Sidonia von Borcke era una nobildonna del ducato di Pomeranian, odierna Polonia, che fu processata e giustiziata per stregoneria. Visse nella città di Stettin, in Germania (oggi Szczecin, in Polonia). Dopo la sua morte circolarono leggende che la dipinsero come una femme fatale, ed è ricordata nella letteratura inglese come "Sidonia la maga", personaggio principale del romanzo gotico di Wilhelm Meinhold. Il romanzo racconta dei crimini commessi dalla cattiva Sidonia la cui bellezza ammaliava tutti coloro che la guardavano.
Fu alla corte della vedova benestante, la duchessa di Wolgast, che fu per la prima volta accusata di stregoneria. Molti dettagli fisici di Sidonia vengono direttamente dalla descrizione di Meinhold, mentre per i suoi abiti si rimanda al ritratto di Isabella d’Este di Giulio Romano alla corte di Hampton. Questo dipinto è uno dei tre casi di studio di Burne-Jone in cui sono evidenti i primi esperimenti con gli acquerelli.