Martin Schongauer fu un artista tedesco (1448-1491) il cui intero lavoro, incisioni e dipinti, rifletteva principalmente l’arte cristiana creata durante il Rinascimento nordico. Schongauer fu maestro incisore e considerato uno dei migliori appena dopo Albrecht Durer, ammiratore del lavoro di Schongauer (lo stava appunto andando a visitare quando Schongauer morì). Il suo stile fu distintamente gotico.
“La vergine pazza” di Schongauer (1480) è un’incisione su rame che mostra il suo tentativo di staccarsi dall’iconografia religiosa così prevalente in quel periodo. Il racconto biblico della “parabola delle dieci vergini” fornisce la materia del soggetto per la sua incisione ma la sua interpretazione artistica non mostra una pia e santa donna ma invece una donna sensuale con seno sollevato, capelli leggermente di traverso e un’espressione del viso in qualche modo invitante con gli occhi che non s’abbassano ma guardano direttamente gli occhi dell’osservatore. Schongauer manifesta il desiderio di mostrare questa donna in versione più umana e meno celestiale e ci riesce ma evidentemente presentando una visione diversa rispetto a quelle donne ritratte dall’arte cristiana del periodo.