Aloha! Con la stagione estiva ufficialmente in corso, noi nelle Hawaii desideriamo far arrivare il nostro sole e le nostre brezze tiepide fino a voi! Nonostante qui l'estate sia praticamente identica alla primavera (e all'autunno... e all'inverno...), speriamo che i lettori più lontani dall'equatore possano assaporare un poco di clima tropicale.
A questo scopo vi mostriamo questo dipinto divino di Madge Tennent, raffigurante una fanciulla hawaiana vestita elegantemente e intenta in una piacevole passeggiata lungo una delle assolate strade di Honolulu. Osannata come “la più grande contribuente dell'arte hawaiana del XX secolo” e “innegabilmente la più grande interprete della figura hawaiana”, la Tennent fu pioniera del movimento moderno hawaiano negli anni '20 e fu la prima artista dell'isola ad avere un riconoscimento globale. Negli anni '40 aveva già tenuto mostre di successo in tutto il mondo e usato la sua fama per portare l'attenzione sugli altri artisti dell'isola.
Enorme, sia nella scala che nella sostanza, questa donna hawaiana, come in tutti gli oli della Tennent, è stata prodotta con strati così spessi che la pittura letteralmente salta via dalla tela. I colori brillanti abbondano: il rosa shocking del gonfio holoku, del rossetto e del lei haku; l'ocra della sua pelle; le forme scure del suo cappello e del parasole; l'ambiente circostante muscoso. La figura voluttuosa, contornata dalla linea cobalto tipica dell'artista e composta da forme spiraleggianti, evoca l'archetipo iconico che la Tennent ha perfezionato nel corso dei primi anni '30. Qui, come nelle altre sue opere, Madge Tennent celebra la femminilità hawaiana in tutte le sue espressioni aggraziate, che si tratti di danzare la hula sotto il sole, intrecciare dei lei sulla banchina o girovagare tra le palme.
A hui hou!
~ Justin