Gli opposti del bianco by Roni Horn - 2006-2007 Kröller-Müller Museum Gli opposti del bianco by Roni Horn - 2006-2007 Kröller-Müller Museum

Gli opposti del bianco

Vetro solidificato nero e incolore •
  • Roni Horn - 25 settembre 1955 Roni Horn 2006-2007

Questi due oggetti dell'artista americano Roni Horn sono stati realizzati colando gradualmente del vetro liquido in uno stampo per 24 ore e lasciandolo raffreddare lentamente all'aria per quattro mesi. I lati ruvidi degli oggetti mostrano la texture degli stampi, le sommità, invece, sono lisce e lucide perché sono state a contatto solo con l'aria. A seconda del punto di osservazione possono sembrare superfici affilate oppure, al contrario, profondità infinite.

In quest'opera, Roni Horn gioca con le proprietà ambigue del vetro. Viene sciolto e poi risolidificato in un apparente stato permanente, ma essenzialmente è liquido. Con questo gioco, Horn provoca confusione nell'osservatore: è impossibile determinare l'"identità" del materiale ad occhio nudo, o se l'interno della scultura sia solida o liquida.

L'opera Gli opposti del bianco è formata da una coppia. Non c'è gerarchia tra le due parti. I due elementi, uno nero e l'altro bianco, hanno più cose in comune di quante li differenziano. Secondo la visione di Horn, questi oggetti sono l'uno l'alter ego dell'altro, opposti che dimostrano entrambi l'assenza di colore, sebbene il bianco (la luce) contenga tutti i colori.

Oggi vi presentiamo questa scultura grazie al Kröller-Müller Museum di Otterlo. :)

PS: siete curiosi di provare a filosofeggiare con l'arte? Leggete qui come si fa al Kröller-Müller Museum.