Gli amuleti con l'occhio di Horus erano fra i più popolari nell'antico Egitto. Il simbolo rappresenta l'occhio guarito del dio Horus ed è una combinazione di occhio umano e di falco, dato che Horus era spesso associato al falco. L'amuleto simboleggia il potere curativo, ma è anche emblema di rigenerazione e protezione in genere. Si credeva che questo amuleto proteggesse chi lo indossava, trasferendogli il potere della rigenerazione, ed era in generale un segno di buona sorte. Lo portavano i vivi ma veniva messo anche ai defunti.
La mitologia egizia racconta che l'occhio di Horus fu rubato o danneggiato dal dio Seth, e guarito o restituito da Thoth. Il nome antico dell'amuleto, Uadjet, vuol dire "colui che è (di nuovo) integro o sano," riferito appunto all'occhio che viene guarito.
Un altro mito, diverso ma correlato a questo, racconta che Osiride, re dell'antico Egitto, morì annegato nel Nilo da suo fratello Seth, che quindi gli succedette sul trono. Per vendicare la morte di suo padre, Horus dichiarò quindi guerra a suo zio Seth. Dopo lunghe battaglie Seth fu sconfitto, e Horus divenne sovrano. Durante una di queste epiche battaglie Horus perse un occhio, che leggenda narra si ruppe in sei pezzi. Thoth, un dio della mitologia egizia, ricostruì l'occhio ricomponendo i frammenti e lo restituì a Horus. L'occhio di Horus divenne così simbolo di vittoria e della superiorità del bene sul male.
L'amuleto qui raffigurato è un'interessante combinazione del classico occhio di Horus con un'ala, due urei (cobra che si alzano) ed un leone. Questo incrocio rimanda a varie storie dell'antico Egitto che riguardano l'occhio del dio sole Ra. È fatto di porcellana (ceramica smaltata) e aragonite, la forma minerale reperibile in natura del carbonato di calcio.
Curiosamente, le proporzioni dell'occhio di Horus sono i reciproci delle prime sei potenze di 2: 1/2, 1/4, 1/8, 1/16, 1/32, and 1/64. Tuttavia, sommati, totalizzano 63/64, quindi il 1/64esimo mancante sarebbe il frammento che Toth ha sostituito o riparato. Se estesa, la serie 1/2, 1/4, 1/8, … totalizza 2, che potrebbe essere la ragione per la quale nel racconto della leggenda si dice che l'occhio fu rotto in sei parti.
Questo amuleto si trova al Metropolitan Museum of Art di New York, e fu comprato proprio per il museo, nel 1926, da Edward S. Harkness, filantropo che introdusse il metodo di insegnamento socratico nei licei, nei college e nelle università statunitensi, tramite il suo lascito alla Phillips Exeter Academy nel 1930.
- Clinton Pittman
P.S. Leggete qui della famosa icona egizia di Berlino: il busto della regina Nefertiti.