Daniele nella fossa dei leoni by Peter Paul Rubens - 1614/1616 ca. - 224,2 x 330,5 cm Daniele nella fossa dei leoni by Peter Paul Rubens - 1614/1616 ca. - 224,2 x 330,5 cm

Daniele nella fossa dei leoni

Olio su tela • 224,2 x 330,5 cm
  • Peter Paul Rubens - 28 giugno 1577 - 30 maggio 1640 Peter Paul Rubens 1614/1616 ca.

Il Libro di Daniele, dell'Antico Testamento, racconta di come l'eroe biblico fu condannato a trascorrere una notte nella fossa dei leoni per aver venerato Dio invece del re persiano Dario. Qui viene raffigurata la mattina successiva, quando, all'apertura della pietra che chiudeva la fossa, Daniele rende grazie a Dio per avere superato incolume la notte. Per i teologi, l'immagine di Daniele liberato dalla fossa simboleggia la resurrezione di Cristo dal sepolcro.

Rubens combina magistralmente realismo e teatralità per ottenere un forte impatto emotivo. Molti dei leoni, ad esempio, guardano direttamente l'osservatore creando la suggestione, in chi guarda, di essere nello stesso spazio dei leoni stessi e quindi di provare lo stesso senso di minaccia di Daniele. Questa immediatezza è evidenziata dal fatto che le bestie sono ritratte con realismo convincente e a grandezza naturale sull'enorme tela. I movimenti così veritieri dei leoni e la superba resa delle loro pellicce derivano dall'osservazione diretta e dagli schizzi che Rubens aveva realizzato presso il serraglio reale a Bruxelles. A far da complemento alla veridicità sono la luce drammatica e l'esagerata emotività della posa di Daniele in preghiera.

Adoro questa posa! :D Vi auguro una tranquilla domenica. :)

PS: il Santo noto per essere raffigurato sempre in pose disordinate è Sebastiano. Non è un caso che sia diventato un'icona gay. Guardate qui. <3