Piastrelle di ceramica ottomane by Unknown Artist - XVI secolo - 50 x 50 cm Piastrelle di ceramica ottomane by Unknown Artist - XVI secolo - 50 x 50 cm

Piastrelle di ceramica ottomane

Terracotta con sottosmalto • 50 x 50 cm
  • Unknown Artist Unknown Artist XVI secolo

Queste piastrelle di ceramica ricoprivano ogni moschea e ogni palazzo in Turchia tra il XVI e il XVIII secolo. Venivano prodotte nelle fornaci di Iznik, una città situata a 100 km da Istanbul. Di utilizzo comune nell'impero orientale, le piastrelle di Iznik sono tipiche del periodo classico ottomano.

Innanzitutto, è una soluzione economica e pratica per decorare un monumento: i motivi e i colori su ciascun pezzo sono identici e ripetitivi. Inoltre, questo tipo di arte era realizzata sotto la forte influenza della corte ottomana. Rappresenta lo stile di vita aristocratico: un paradiso simbolico dove i fiori sono sempre sbocciati e raggiungono la perfezione. Si possono riconoscere quattro varietà di fiori: tulipani, garofani, rose e giacinti. Le specifiche forme del fogliame costituiscono lo «stile saz». Fiori e foglie si trovano sempre abbinati su piastrelle e piatti. Sono anche dipinti con colori come il blu, il turchese, il verde ed il rosso.

Infine, questo tipo di decorazione riflette l'arte dei giardini ottomani che si espandevano all'interno e all'esterno di ogni edificio. I fiori veri erano utilizzati e posizionati ovunque come decorazione da chi se li poteva permettere, e quelli disegnati sulle piastrelle sono gli ultimi scampoli del passato che ci permettono di immaginare il lusso in cui si viveva all'epoca.

 - Coraline Meric

PS: avete visto i tappeti ottomani nella pittura europea? Potete ammirarli qui nei maestri dei dipinti rinascimentali!