Mucca che muggisce by Rembrandt Bugatti - 1901 - 23,3 × 37,3 × 24,5 cm Mucca che muggisce by Rembrandt Bugatti - 1901 - 23,3 × 37,3 × 24,5 cm

Mucca che muggisce

Bronzo • 23,3 × 37,3 × 24,5 cm
  • Rembrandt Bugatti - 16 ottobre 1884 - 8 gennaio 1916 Rembrandt Bugatti 1901

Presentiamo l'opera di oggi grazie allo Städel Museum di Francoforte dove potete finalmente tornare a visitare la mostra En passant. L'impressionismo in scultura

Lo scultore di figure animalesche, Rembrandt Bugatti, nasce in una famiglia di artisti milanesi. Suo padre Carlo era un disegnatore di stile art nouveau, suo zio Giovanni Segantini un pittore, e suo fratello Ettore divenne in seguito un progettista, nonché fondatore dell'omonima casa automobilistica. Lo scultore Paolo Troubetzkoy era un amico intimo della famiglia. Rembrandt Bugatti non ricevette mai una formazione accademica; non sono giunti a noi nemmeno degli studi anatomici che nella scultura animale sono da sempre un fondamentale. Nel 1901, alla giovane età di sedici anni, espose un'illustrazione di alcune mucche alla Fiera Campionaria di Milano. Nel 1903 i suoi lavori furono esposti alla Biennale di Venezia. Poco dopo la famiglia si trasferì a Parigi dove Bugatti attirò l'attenzione del mercante d'arte, nonché proprietario di una fonderia, Adrien-Aurélien Hébrard. Fu proprio nella sua galleria che l'artista tenne la sua prima mostra personale, nel 1904. Nello stesso anno espose alcune sue opere al Salone di Parigi e nella galleria di Alberto Grubicy a Milano. Bugatti realizzò la maggior parte della sua produzione, circa 300 sculture, ad Anversa, in particolare nei pressi dello zoo della città, tra il 1906 ed il 1914. Nel gennaio del 1916, Bugatti si tolse la vita nel suo studio di Parigi; lo scoppio della guerra nel 1914 aveva provocato in lui i primi effetti di una depressione, aggravata dallo sconforto per l'avvenuto abbattimento dei tanto studiati animali dello zoo. 

P.S.: le mucche avevano fatto la loro comparsa nell'arte già alcuni secoli prima. Leggete qui il motivo per cui i pittori olandesi le amavano tanto. :))