Commissionato per la cappella di San José di Toledo, Spagna, da Martín Ramírez, omonimo del santo e benefattore della cappella, San Martino e il mendicante è uno dei più acclamati ritratti di gruppo di El Greco. È sensazionale!
Il santo, che visse sotto il regno di Costantino il Grande, era membro della cavalleria imperiale che stazionava vicino ad Amiens, in Gallia. Imbattutosi in un mendicante che tremava per il freddo, presso le porte della città, in un freddo giorno d'inverno, il giovane soldato tagliò in due il suo mantello con la spada e lo divise con lui. La tradizione recita che in seguito Cristo comparve a Martino in sogno, dicendogli "Quello che hai fatto a quel povero, lo hai fatto a me".
El Greco ritrae il santo del IV secolo come un giovane nobiluomo, rivestito da un'elegante armatura dorata damascata, in groppa a un cavallo arabo bianco. Viste da una prospettiva dal basso le figure sembrano monumentali, incombono sul paesaggio nel quale in lontananza si vedono Toledo e il fiume Tago. Le proporzioni relativamente naturalistiche del santo contrastano con la figura ridotta del mendicante seminudo. L'evidente distorsione della figura del mendicante suggerisce la sua natura non terrena, e allude alla successiva rivelazione della sua vera identità nel sogno di Martino.
Cari utenti di DailyArt, dobbiamo chiedervi aiuto per sviluppare una nuova versione della app. Senza le vostre donazioni non saremo in grado di continuare il nostro lavoro: la versione attuale dell'app è purtroppo ormai obsoleta. Se volete aiutarci, leggete come potete farlo. Grazie di cuore a tutti!
P.S. Ecco la storia affascinante di come El Greco influenzò gli Espressionisti del XX secolo!