Oggi vi presentiamo un bellissimo bouquet di fiori creato da Rachel Ruysch, una pittrice olandese di nature morte dei Paesi Bassi settentrionali. Specializzata nella pittura di fiori, inventò un suo stile originale e raggiunse così la fama internazionale durante la sua vita. Grazie a una carriera lunga e di successo che attraversò oltre sei decenni, divenne la pittrice donna meglio documentata del Secolo d'Oro olandese; è quindi un'artista perfetta da mettere in evidenza a marzo, quando si celebra il Mese della Storia della Donna!
Ruysch creò questo bellissimo bouquet interamente dalla sua immaginazione! È abbastanza affascinante perché questi fiori nella realtà non sbocciano mai nello stesso momento, avendo stagioni di fioritura diverse. Eppure Ruysch, usando meticolosamente dei disegni dettagliati di ogni singolo fiore, riuscì a dare vita a questa composizione immaginaria in modo sorprendentemente realistico, prestando attenzione a ogni dettaglio: dai fiori agli insetti, fino alle gocce di rugiada.
I fiori sono sempre stati simboli di bellezza e per Ruysch erano anche un mezzo per mostrare l'incredibile creatività di Dio nel mondo naturale. Allo stesso tempo, però, i fiori sono fragili e non durano a lungo, il che è un monito alla mortalità, al decadimento e alla morte. È interessante notare come, pur nella loro bellezza, i fiori di Ruysch includano spesso gli insetti, che simboleggiano l'inevitabile ciclo di vita e distruzione.
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P.P.S. Ruysch usò i fiori per raccontare storie che affrontano i temi epici dell'avidità, dell'orgoglio e della morte. Esplorate una delle sue più famose nature morte floreali!