Questo dipinto potrebbe essere l'opera che Giorgio Vasari vide nella casa fiorentina di Giovanni Borgherini, e che aveva catalogato come realizzata da Giorgione a Venezia quando Borgherini era un ragazzo. Un'edizione del 1568 delle Vite del Vasari dice: "In Fiorenza è di man sua [di Giorgione] in casa de' figliuoli di Giovan Borgherini il ritratto d'esso Giovanni, quando era giovane in Venezia, e nel medesimo quadro il maestro che lo guidava; che non si può veder in due teste né più bella tinta di ombre". Probabilmente il committente era stato quindi suo padre Salvi Borgherini, a Venezia con Giovanni dal 1504.
In questo ritratto orizzontale compaiono due uomini raffigurati a mezzobusto contro uno sfondo scuro. Uno di loro ha in mano una sfera armillare, a fianco a lui un giovane ci guarda coi suoi occhi scuri e le labbra color corallo semiaperte. I riccioli bruni gli ricadono sulle spalle, e indossa un morbido cappello blu.
Alla nostra destra, l'uomo con la sfera si protende verso il ragazzo, raffigurato quasi di profilo. Anche lui ha i capelli ricci, castano-cenere, e un accenno di barba sul mento. Gli occhi incappucciati, il naso prominente e la bocca all'ingiù risaltano. Indossa una tunica color miele su una veste bianca, con un dettaglio scarlatto, forse un mantello, sulla spalla sinistra. Nello spazio che li separa, tiene nella sua mano destra una sfera armillare, costituita da fasce sovrapposte. La sfera armillare è avvolta da un cartiglio che scende fino al polso del maestro, che la indica con l'altra mano.
P.S. Molte persone conoscono Tiziano, ma molto poche (a parte gli appassionati di arte) si ricordano di Giorgione, che fu uno dei più importanti pittori del Rinascimento! Ecco tutto quello che dovete sapere su Giorgione!