Grace e William Orpen si sposarono nel 1901 e la gioia dei loro primi anni di vita insieme viene catturata vividamente in questo dipinto intimo. Notte (n. 2) fa parte di una serie di dipinti e disegni creati dall'importante artista irlandese nel 1907, spesso descritti come notturni domestici. L'ambientazione di queste opere era una piccola casa in Royal Hospital Road, a Chelsea (ora scomparsa), dove le stanze accoglienti e dalle luci soffuse ricordavano i precedenti interni di Orpen.
Una caratteristica fondamentale di questo gruppo di opere è la finestra verticale posta al centro, che offre uno scorcio del buio cielo di Londra. La rappresentazione di Orpen, tuttavia, evita qualsiasi senso di cupezza o di confinamento. Al contrario, i dipinti irradiano un senso di felicità domestica. Mentre Grace è presente nella maggior parte delle opere, in Notte (n. 2) Orpen include anche se stesso. L'artista si china sulla moglie e Grace si inarca verso di lui, le loro figure si fondono al centro dell'immagine in un bacio eterno. La calda sensualità del dipinto è un'espressione audace per l'epoca edoardiana e riflette lo spirito precoce e anticonvenzionale di Orpen, che lo rese uno degli artisti più alla moda e ricercati della sua epoca.
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