Racconto d'inverno

Oggi continuiamo la nostra speciale collaborazione con il Museo Nazionale di Cracovia. Buon divertimento!  :)

L'arte della fine del secolo era dominata dal Simbolismo, particolarmente evidente nella pittura di paesaggio della Giovane Polonia (l'equivalente pittorico del "paesaggio interiore", l'anima dell'artista). Un apprezzato pittore di paesaggi, con una predilezione per il simbolismo della natura, fu Ferdynand Ruszczyc. Nel 1907, dopo la morte di Jan Stanislawski, l'artista assunse la cattedra di paesaggio all'Accademia di Belle Arti di Cracovia.

Nei dipinti di paesaggio di Ruszczyc troviamo il fascino della forza degli elementi della natura, in particolare dell'acqua e della terra, e della loro bellezza sensuale. Nel Racconto d'inverno, l'artista catturò il fascino di un frammento di foresta reso irreale dalla brina. Lavorando al dipinto, Ruszczyc annotò nel suo diario: "Ho iniziato il Racconto d'inverno. Una forte gelata. Un giovane albero nel viale era stranamente coperto di brina. Ne ho disegnato uno". Qualche mese dopo scrive: "Il quadro è finalmente progredito un po'. Ha acquisito una sorta di fiaba invernale, voglio che mi ricordi i fiori fantastici e gli arabeschi che si vedono sulle finestre quando fa freddo". La vista di una radura boschiva smerigliata e di uno stagno scuro, catturati durante una forte gelata, grazie alla stilizzazione, assume un'atmosfera misteriosa e fiabesca. L'artista ha ottenuto questo stato d'animo sfruttando la sottigliezza delle forme Art Nouveau, composte principalmente da linee ondulate e rettilinee, che formano un arabesco di alberi e rami, e attraverso una tavolozza di colori bianchi e argento.

È una rappresentazione così bella dell'inverno. :)  Vi piacerebbe vederla in uno dei nostri calendari di quest'anno? :) Fatecelo sapere e per ora godetevi i vostri calendari DailyArt per il 2025, le ultime copie sono ora in vendita al -40%!

P.S. Sta nevicando fuori dalla vostra finestra? Anche se non è così, ecco 7 dipinti di paesaggi innevati da ammirare!