Durante i suoi soggiorni a Londra, tra l’autunno del 1899 e i primi mesi del 1900 e del 1901, Claude Monet realizzò una serie di quasi cento dipinti impressionisti a olio che catturano varie vedute del fiume Tamigi. Tra di essi, una serie era focalizzata sul palazzo di Westminster, sede del Parlamento britannico. Tutti i dipinti di questa serie furono realizzati dallo stesso punto di osservazione (la sua finestra oppure una terrazza al St. Thomas’ Hospital affacciata sul Tamigi) e condividono la stessa misura della tela di 81 cm × 92 cm. Nonostante questa uniformità, i dipinti raffigurano la scena in vari momenti del giorno e in condizioni meteorologiche diverse.
All’epoca in cui dipinse la serie del Parlamento inglese, Monet aveva smesso di completare le sue opere direttamente in situ. Adesso rifiniva i suoi dipinti nello studio di Giverny, in Francia, spesso chiedendo l’invio di foto da Londra per aiutarsi. Questo cambiamento nel processo creativo gli attirò qualche critica, ma Monet le liquidava affermando che il suo metodo creativo riguardava soltanto lui, e che il pubblico doveva giudicare l’opera finita, non il processo dietro a essa.
Bellissimo, vero?
P.S. Nel nostro corso online potrete scoprire di più sul processo pittorico di Monet, sui suoi viaggi e le sue ispirazioni. Cercatelo su DailyArt Courses; la prima lezione è gratuita! :)
P.P.S. Nella sua opera, Monet amava ripetere un motivo per molteplici volte. Ecco le serie di capolavori di Claude Monet!